“Gli scrittori hanno una fortuna, perché quando scrivi il mondo non diventa più angusto. Ti si apre davanti verso un futuro, verso altre possibilità. […] Io immagino, creo personaggi. Talvolta ho l’impressione di estrarli dal ghiaccio in cui li ha imprigionati la realtà. Ma forse, più di tutto, sto estraendo me stesso da quel ghiaccio. Percepisco le innumerevoli opportunità presenti in ogni situazione umana. A un tratto non sono più condannato a una dicotomia totale, fasulla e soffocante, fra «essere vittima o aggressore» senza che mi sia concessa una terza possibilità. […]. Quando scrivo riesco a essere un uomo nel senso pieno del termine, un uomo che si sposta con naturalezza tra le varie parti di cui è composto; che ha momenti in cui si sente vicino alla sofferenza e alle ragioni dei suoi nemici senza rinunciare minimamente alla propria identità.”
(David Grossman)
Novità:
- Conflict now:
Gestire i conflitti per crescere nelle relazioni di Corrado Corradini (12 giugno);
Neotenia portami via di Oscar de Bertoldi (7 giugno);
Francesco d'Assisi e la sfida del conflitto di Claudio Fontanari (14 maggio);
I luoghi dell’immaginazione e del conflitto di Antonio Castagna (14 maggio);
Il miracolo di un giornale che racconta un mondo di Antonio Castagna (21 aprile)
- Paper:
La banalità del banale e le possibilità dell’autonomia quando la potenza è priva di oggetto di Antonio Castagna;
I problemi dell’ambiguità. Riflessioni interne sul libro “Conflitto” di Ugo Morelli di Antonio Castagna;
Il margine danzato. Riflessioni interne sul libro “Conflitto” di Ugo Morelli. Video a cura di Giulia Boato e Fabrizio Bernardini.
- ABConflitto:
Voce Complessità, a cura di Luca Mori.
- RECENSIONE:
Amartya K. Sen, Identità e violenza di Antonio Castagna.
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