di Sandro Boato / scritto il 28-02-2009
Ombre cupe si allungano
in questo inverno
sul giardino d’Europa
ne velano i colori
cancellano
le sfumature
tutto
appare in bianco o nero
nel muro contro muro.
Una lama invisibile
taglia
e piazze e case e strade
la disinformazione
troneggia
penetra nelle menti
ed un veleno inietta
la divisione.
Chi legge già è sospetto
è vietato sorridere
il dissenso non merita
il diritto si strangola
non pagare le tasse
guai lasciarsi morire.
Chi godrà mai il frutto
di tale congiuntura?
un cavaliere forse
un fondamentalista
o anche un cardinale
interventista?
Ma è un frutto incommestibile.
(Sandro Boato)